ATTIVITÀ DI CONTINUITÁ ASILO NIDO/PUNTO GIOCHI – SCUOLA DELL’INFANZIA
- Assemblea con i genitori degli alunni che si iscriveranno alla scuola dell’Infanzia, per presentare il POF (gennaio- febbraio)
- Attività di gioco nelle scuole dell’Infanzia, per i bambini di “Insieme Giocando”, “Centro Prima Infanzia” Asilo Nido Comune di Calolziocorte, Asilo Nido Liquirizia Comune di Monte Marenzo. Sono previsti 2/3 incontri, insieme ai bambini di tre anni della scuola. I tempi e le modalità di svolgimento sono concordate tra insegnanti della scuola accogliente ed educatrici del Nido (maggio- giugno).
- Colloqui individuali conoscitivi dei bambini tra insegnanti ed educatrici dei Nidi/ Punto giochi del territorio, che hanno bambini iscritti nelle scuole del Comprensivo (giugno)
- Assemblea tra insegnanti della scuola dell’Infanzia e genitori dei bambini nuovi iscritti: presentazione dell’organizzazione scolastica del plesso, programmazione dei colloqui conoscitivi dei bambini (prima settimana di settembre).
- Colloqui individuali conoscitivi pre-inserimento tra insegnanti e genitori dei bambini nuovi iscritti (settembre, prima dell’inizio della frequenza).
- Avvio posticipato, di circa una settimana, dell’inizio degli inserimenti dei bambini nuovi; ciò consente alle insegnanti di svolgere i colloqui individuali con i genitori, allestire gli spazi e organizzare l’inserimento ( settembre – PROGETTO ACCOGLIENZA).
- Inserimento scaglionato che tiene conto delle esigenze individuali dei singoli bambini e delle esigenze delle famiglie (settembre PROGETTO ACCOGLIENZA).
ATTIVITÁ DI CONTINUITÁ SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA
- Incontro con i genitori degli alunni che si iscriveranno alla futura classe prima per presentare l’organizzazione scolastica delle scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo (gennaio).
- Colloqui tra le insegnanti dei due ordini di scuola per confronto sull’andamento dei bambini di classe prima, ancora in fase di inserimento alla scuola Primaria (ottobre).
- Colloqui individuali tra insegnanti della classe prima con i genitori degli alunni (ottobre – novembre).
- Avvio dell’attività didattica con la riduzione dell’orario scolastico durante la prima settimana di frequenza in classe prima (settembre – PROGETTO ACCOGLIENZA).
- Assemblea tra insegnanti delle classi prime e genitori: presentazione delle insegnanti, dell’organizzazione scolastica e del primo periodo di frequenza (settembre).
- Programmazione tra insegnanti dei due ordini di scuola di attività di raccordo per i bambini dell’ultimo anno di frequenza alla scuola dell’Infanzia: contenuti, modalità, tempi, materiali necessari. (marzo – aprile).
- Attività di raccordo tra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e alunni delle classi prime della scuola Primaria. L’intervento si sviluppa in 2/3 incontri e prevede che i bambini della scuola dell’Infanzia si rechino alla scuola Primaria a svolgere attività programmate insieme agli alunni delle classi prime della scuola Primaria. Le attività di raccordo si avvalgono della collaborazione con il gruppo di lettori volontari “Quantestorie” della Biblioteca “C. Cittadini” Comune di Calolziocorte (marzo – aprile).
- I bambini dell’ultimo anno di frequenza alla scuola dell’Infanzia preparano la “Valigia” in cui inseriscono il proprio autoritratto. La “Valigia” verrà portata alla scuola Primaria il primo giorno di frequenza e sarà stimolo alla conoscenza reciproca tra bambini (maggio – giugno).
- Le insegnanti della scuola dell’Infanzia propongono la suddivisione dei gruppi di bambini da inserire nelle classi prime, nei plessi dove vi siano due classi Prime in formazione (giugno).
- Le insegnanti delle classi prime si recano nelle scuole dell’Infanzia di Polo e osservano i bambini dell’ultimo anno impegnati nell’attività, si presentano, rispondono alle loro domande e consegnano l’elenco dei materiali da portare a settembre (giugno).
- A settembre, durante i primi giorni di frequenza, le insegnanti di scuola dell’Infanzia, trascorreranno parte del proprio orario di servizio alla scuola Primaria (dove possibile), accogliendo così i bambini nella nuova realtà (PROGETTO ACCOGLIENZA).
- Durante le prime settimane di frequenza, nelle singole scuole, verranno dedicati momenti di accoglienza da parte delle classi già frequentanti ai bambini di classe prima (settembre).
ATTIVITA’ DI RACCORDO PRIMARIA/SECONDARIA 1°
Incontri con i genitori degli alunni che si iscriveranno alla futura classe prima per presentare l’organizzazione scolastica delle scuole secondarie dell’Istituto comprensivo (novembre/dicembre)
Attività di raccordo tra i bambini dell’ultimo anno della scuola primaria con i docenti/alunni delle scuole secondarie (novembre/dicembre)
Passaggio di informazioni tra gli insegnanti dei due ordini di scuola al fine della conoscenza dei nuovi alunni (giugno/settembre)
Avvio dell’attività didattica con la riduzione dell’orario scolastico durante la prima settimana di scuola (PROGETTO ACCOGLIENZA)
Assemblea dei genitori con gli insegnanti delle classi prime (settembre)
CRITERI PER LA FORMAZIONE CLASSI PRIME SECONDARIA 1° (in ordine di priorità)
- Rispettare l’indirizzo/tempo scuola scelto dalla famigli
- Creare classi omogenee fra di loro e eterogenee al loro interno (numero di alunni, numero maschi e femmine, livelli cognitivi, comportamentali, presenza di DA, DSA o con altri BES
- Considerare le compatibilità/incompatibilità fra alunni indicate dalle insegnanti della Primari
- Garantire la presenza nella classe di almeno due alunni provenienti dallo stesso Plesso/sezion
- Soddisfare almeno un desiderata indicato dalla famiglia al momento dell’iscrizione
ACCOGLIENZA E CONTINUITA’ ALUNNI DA E CON ALTRI BES
In merito all’accompagnamento, nel delicato passaggio da un ordine di scuola ad un altro, di alunni diversamente abili o portatori di bisogni educativi speciali che descrivano situazioni di conclamata fragilità, gli insegnanti dell’Istituto si impegnano a predisporre semplici progetti ponte.
Tali progetti ponte potrebbero essere attuati dalla seconda metà di maggio dell’anno conclusivo del ciclo di scuola primaria e potrebbero consistere nelle seguenti fasi:
- colloquio conoscitivo con la famiglia d’origine dell’alunno dva per ricostruire la storia scolastica dello stesso ed attenzionarne i bisogni (mese di aprile);
- confronto (aprile) con insegnante di sostegno / educatore (se presente) ed, eventualmente, un membro del team che lo abbia seguito durante il quinquennio della scuola primaria, per progettare l’accoglienza presso la scuola secondaria nel mese di maggio (conoscenza degli ambienti, di un adulto di riferimento documentazione fotografica degli spazi, svolgimento di micro attività presso la secondaria con adulto che accompagna…);
- incontro con gli operatori socio sanitari che hanno in carico l’alunno (prima dell’inizio del nuovo anno scolastico).
A cosa serve
Favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica dell’alunno attraverso la conoscenza di uno nuovo ambiente accogliente, sereno e stimolante e di socializzazione.